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Arco, 13 novembre 2008 Con qualche accorgimento e personalizzazione, fioccano anche in Busa le adesioni al piano d’azione provinciale per il contenimento degli inquinanti atmosferici. Come già l’anno scorso, la scelta del Comune di Arco è quella di puntare soprattutto su iniziative di sensibilizzazione della comunità: in particolare, quindi, sulle classiche domeniche senz’auto. E confermato è pure il “gran rifiuto” alle limitazioni nei confronti dei veicoli ritenuti più inquinanti, così come alle misure di emergenza. Anche in caso di sforamento prolungato delle soglie limite fissate per le Pm10, quindi, nessuno stop forzato alla circolazione e nessuna discriminazione tra i veicoli. «Abbiamo deciso nuovamente di puntare verso una campagna di sensibilizzazione della nostra comunità sulle problematiche dell’inquinamento da Pm10 e Pm2,5 - hanno chiarito il sindaco, Renato Veronesi, e l’assessore competente Roberta Angelini - visto il buon gradimento riscontrato lo scorso anno. L’idea è appunto quella di programmare quattro domeniche senz’auto arricchite da manifestazioni di contorno e momenti di informazione sui carburanti meno inquinanti. Al fine di mantenere un coordinamento tra Arco e Riva, due appuntamenti saranno coincidenti sui due Comuni, la domenica di febbraio e l’ultima domenica di marzo, data promossa contemporaneamente in tutte le città italiane». Le proposte recepite dalle direttive della Provincia si riducono sostanzialmente alle materie di combustione, temperature e pulizia (vedi box a destra per i dettagli) La prima domenica si terrà il 14 dicembre e sarà organizzata assieme all’associazione animalista arcense Ada; seguiranno appuntamenti mensili fino a domenica 29 marzo. Il blocco alla circolazione sarà in vigore dalle 9 alle 18 nell’area tra via Santoni e viale Rovereto (sarà chiuso al transito il ponte sul Sarca), via Mantova e via delle Monache (sarà accessibile il parcheggio del centro sportivo di via Pomerio), nonché su via San Sisto (dietro al cimitero), via Capitelli (all’altezza dell’ospedale civile), via Santa Caterina, che sarà chiusa nei pressi della nuova rotatoria di via Frumento, ma già all’altezza della rotatoria Poli vi saranno le indicazioni del blocco. I parcheggi all’esterno della zona vietata alla circolazione saranno piazzale Pomerio (campo sportivo), cimitero, istituto Enaip in via Gazzoletti e ospedale civile in via Capitelli. Via libera a tutti i mezzi di soccorso, alle forze dell’ordine, ai trasporti di alimenti deperibili, ai veicoli di portatori di handicap e naturalmente agli autobus urbani che transiteranno preferibilmente in zone periferiche del centro. Fermi i veicoli alimentati a metano e a gpl, mentre potranno circolare i veicoli elettrici a emissione zero. Sarà liberalizzato il traffico per i soli residenti di Laghel. |
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